fbpx
Vai al contenuto

FORMULA BREVETTATA

La Berberina

La Berberina è un alcaloide vegetale contenuto nelle piante del genere Berberis, come la Berberis aristata, e solitamente viene estratta da queste partendo dal loro rizoma o dalla corteccia. Questa sostanza è utilizzata da secoli per le sue varie proprietà riportate in letteratura, come l’attività antimicrobica o in caso di diarrea, ma oggi viene sfruttata soprattutto per la sua capacità nel controllo dei parametri glucidici e lipidici, che nell’epoca moderna risulta essere sicuramente una delle problematiche più diffuse al mondo.

Le attività della berberina sui fattori di rischio cardiovascolare (colesterolo, glicemia e trigliceridi), sembrano essere dovute alla sua capacità di agire su determinati pathway che portano alla modulazione, in termini vantaggiosi, di questi parametri. Il tutto si traduce in un controllo dei parametri sia glucidici che lipidici.

Non sono tutte luci però gli aspetti che caratterizzano la berberina: la zona d’ombra è data dal fatto che questa molecola è estremamente idrofila, quindi molto poco lipofila. Questo fa sì che la berberina sia scarsamente assorbita a livello intestinale e quindi venga, per la maggior parte, eliminata attraverso le feci.

Il vero ostacolo nell’utilizzo della berberina è pertanto la sua scarsa biodisponibilità, ossia la limitazione della quota assorbita, attiva a livello glucidico e lipidico, che può raggiungere.

Il problema della berberina

Silimarina: la soluzione ai problemi della berberina

La soluzione allo scarso assorbimento della berberina è offerta da un’altra risorsa presente in natura: la silimarina.

Questa sostanza, contenuta nel Cardo mariano, è capace di interferire con le speciali strutture del nostro organismo, note come pompe di estrusione, le quali hanno il compito di espellere dalla cellula le sostanze identificate come estranee e diminuirne l’assorbimento.

Tramite questa proprietà, la silimarina sembra essere in grado di diminuire l’estrusione della berberina e, quindi, aumentarne l’assorbimento a livello intestinale e le conseguenti attività benefiche.

Da qui nasce l‘idea di associare la berberina e la silimarina, sfruttando un approccio del tutto naturale che permetta di avere una vera e propria sinergia tra le due sostanze. La formula brevettata permette infatti di aumentare la quota assorbita di berberina, amplificandone l’attività e quindi i benefici.

Berberina + Silimarina: che coppia!

HAI DOMANDE?

Sezione FAQ

Una pagina dedicata in cui abbiamo dato risposte a tutte le domande più frequenti.